Primo piano:

Il prisma che mette d'accordo web e desktop - Lo scorso inverno, grazie alle miti temperature della Mozilla Foundation, è sbocciato Prism, un nuovo germoglio di Firefox 3 da servire condito di applicazioni web di ultima generazione, per stupire i commensali, soddisfare i palati più raffinati e mettere a dieta tutti i browser dai 10 tab in su.

Mappa dell'articolo (i link saranno disponibili con la pubblicazione dei post corrispondenti):
cosa è e a cosa serve Prism
installare Prism su Windows, OSX e Linux
utilizzare Prism
• opzioni avanzate e plugin

In evidenza:

Come si usa Prism

Lo scorso inverno, grazie alle miti temperature della Mozilla Foundation, è sbocciato Prism, un nuovo germoglio di Firefox 3 da servire condito di applicazioni web di ultima generazione, per stupire i commensali, soddisfare i palati più raffinati e mettere a dieta tutti i browser dai 10 tab in su.
In questa video guida vediamo come è possibile creare un'applicazione web utilizzando Prism. Per le altre sezioni della guida basta cliccare sui collegamenti collocati sotto al video.



Mappa dell'articolo (i link saranno disponibili con la pubblicazione dei post corrispondenti):
cosa è e a cosa serve Prism
installare Prism su Windows, OSX e Linux
• utilizzare Prism (sei qui)
• opzioni avanzate e plugin


(trascrizione e collegamenti)

Quando avviamo Prism, come abbiamo visto nella guida precedente, viene visualizzata una schermata di configurazione, che serve per creare un collegamento a una pagina web. Tramite questa schermata possiamo cioé creare un'icona da collocare sul desktop, o nel menu Start, che ci permetterà di aprire un sito all'interno di Prism senza passare per il browser. Possiamo creare icone per qualsiasi sito, in modo da poterli aprire velocemente e senza il rischio di confonderli con le altre pagine web aperte nel browser. Una volta creata l'icona di un sito, per aprirlo è sufficiente fare doppio clic su di essa, se si trova sul desktop, o un singolo clic se si trova all'interno del menu Web Apps collocato nel menu Start. Una particolarità interessante è che ogni sito viene aperto in un processo separato e che le dimensioni della finestre vengono sempre memorizzate, cose che rendono ancora più stabile e comodo questo piccolo programma.

Vediamo nel dettaglio cosa è necessario inserire nella schermata per ottenere un'icona come questa.

Per prima cosa dobbiamo inserire l'indirizzo del sito che desideriamo aprire, scrivendolo nel riquadro URL. Quindi decidiamo il nome utilizzando il riquadro Name. Sotto questi due campi ci sono alcune caselle di controllo che possiamo utilizzare per configurare i parametri di funzionamento del programma. Per esempio possiamo decidere se visualizzare la barra degli indirizzi, se visualizzare i messaggi di stato sul bordo inferiore del programma, e se utilizzare delle combinazioni di tasti per andare avanti e indietro nel sito. I tasti utilizzati per questa ultima funzione sono i classici ALT + tasti freccia (sulla tastiera). Inoltre nel caso di Windows possiamo anche visualizzare l'icona del programma nell'area di notifica.

Poco più sotto, nella sezione Create shortcuts, dobbiamo scegliere almeno una posizione in cui salvare l'icona che permetterà di avviare il sito. Nel caso di Windows le opzioni sono tre, mentre per gli altri sistemi operativi ne abbiamo meno. Oltre a decidere se collocare l'icona sul desktop, nel menu Start o nella barra di avvio rapido, possiamo anche cambiare l'icona predefinita del sito con un'altra icona salvata sul nostro computer, cliccando sul pulsante Settings e quindi su Choose image...

Ecco la nostra nuova icona, collocata come previsto sul desktop. Cliccandoci sopra due volte avviamo Prism con il sito che abbiamo appena configurato. Per configurare un altro sito, basta avviare nuovamente Prism dal menu Start. Nel caso di Windows è necessario chiudere però tutte le finestre di Prism già aperte perché un bug di questa versione preliminare impedisce altrimenti di arrivare alla schermata di configurazione

Nella prossima video-guida vedremo alcune configurazioni utili, soprattutto per integrare Flash nel caso di Prism per Linux e per cambiare alcune impostazioni che non sono accessibili dalla schermata di configurazione principale.

(continua)

AddThis Social Bookmark Button

Installare Prism su Windows, Linux e OS X

Lo scorso inverno, grazie alle miti temperature della Mozilla Foundation, è sbocciato Prism, un nuovo germoglio di Firefox 3 da servire condito di applicazioni web di ultima generazione, per stupire i commensali, soddisfare i palati più raffinati e mettere a dieta tutti i browser dai 10 tab in su.
Anche se non è ancora disponibile in italiano, Prism può essere facilmente installato su tutti i più importanti sistemi operativi, grazie ai file di installazione indicati nella videoguida e nella trascrizione qui sotto.



Mappa dell'articolo (i link saranno disponibili con la pubblicazione dei post corrispondenti):
cosa è e a cosa serve Prism
• installare Prism su Windows, OSX e Linux (sei qui)
utilizzare Prism
• opzioni avanzate e plugin


(trascrizione e collegamenti)

Per scaricare Prism inseriamo nella barra degli indirizzi del browser wiki.mozilla.org/Prism. Caricata la pagina, scorriamo l'indice collocato all'inizio e clicchiamo su Latest version per raggiungere velocemente i collegamenti per il download del programma.

Prism è disponibile per tutte le piattaforme, ma visto che sto utilizzando Windows scelgo la versione Install (Windows). Da notare che nel caso di Linux Prism è anche disponibile come pacchetto di facile installazione per Debian o Ubuntu, con estensione deb.

Per avviare l'installazione facciamo doppio clic sul file scaricato, che di solito si trova sul desktop, quindi diamo conferma a tutte le richieste della procedura cliccando su
Next, su Install e per ultimo su Finish.

In base al sistema operativo la procedura di installazione cambia leggermente, ma inizia in ogni caso con un doppio clic sul file che abbiamo scaricato dal sito. Nel caso di Windows, dopo l'installazione potremo avviare Prism come tutti gli altri programmi dal menu Start. Per OS X basterà cliccare sull'icona corrispondente nella cartella Applicazioni del disco rigido, mentre per Ubuntu, nel caso l'icona non risulti disponibile nel menu Applicazioni / Internet, sarà sufficiente aprire il terminale e digitare "prism" tutto in lettere minuscole.

Da questo momento in poi il programma funziona in modo del tutto simile sui vari sistemi operativi con cui è compatibile. Nel prossimo filmato esamineremo il funzionamento di Prism su Windows.


AddThis Social Bookmark Button

Cosa è e come funziona TheSixtyOne.com

La prima video-recensione di Smartofino è dedicata a TheSixtyOne, il servizio musicale più innovativo del web. Una presentazione di 2'30" realizzata con Cinelerra.



(trascrizione e collegamenti)

Per accedere a TheSixtyOne basta inserire nella barra degli indirizzi del navigatore il collegamento www.thesixtyone.com.

Per cominciare ad ascoltare dobbiamo premere un tasto play a fianco di una delle canzoni elencate. Da quel momento la musica non si interromperà mai, neanche se clicchiamo su un altro link, come i generi musicali collocati nella colonna di sinistra, o i commenti lasciati da altri utenti del servizio. L'unica cosa necessaria naturalmente è non chiudere la finestra del navigatore.

Il sito funziona con qualsiasi browser e ha bisogno del solito plugin Flash, che in questo caso viene utilizzato solo per riprodurre la musica. Sui sistemi Linux è necessario aggiornare il plugin all'ultima versione disponibile, scaricandola direttamente dal sito di Adobe.

La caratteristica più importante di TheSixtyOne è la possibilità di votare le tracce musicali che preferiamo, facendole salire nella classifica e aumentando così la probabilità di riascoltarle. Non è possibile però votare all'infinito una sola canzone, perché TheSixtyOne concede a ogni utente un portafoglio di voti limitato. Solo se le canzoni che abbiamo votato piacciono anche ad altri, riceveremo nuovi crediti per votare altre canzoni, e raggiunto un certo numero di crediti, passeremo al livello successivo, in una specie di gioco musicale, che pur non concedendo benefici economici di alcun tipo, risulta appassionante e divertente.

Insieme agli altri ascoltatori e musicisti, si crea così un flusso di musica generalmente molto vario, dal quale emergono gli artisti più originali, in barba alle statistiche che ci hanno obbligato ad ascoltare il peggio del pop con la scusa dei cd venduti.

Per poter votare e creare una playlist personalizzata è necessario attivare un account gratuito cliccando su free account in alto a destra e inserendo alcuni dati personali, compreso un indirizzo di e-mail valido. Si possono iscrivere direttamente anche i musicisti che desiderano farsi conoscere.
Fra i musicisti iscritti al sito ci sono nomi famosi come RadioHead, ma soprattutto musicisti meno conosciuti.

In alcuni casi è possibile scaricare le canzoni, e in quasi tutti acquistarle. Per creare una playlist contenente le canzoni che preferiamo è sufficiente cliccare sul collegamento add presente a fianco di ogni traccia e per riascoltarla basta accedere al proprio profilo cliccando su Profile. Possiamo inoltre ascoltare la playlist di altri utenti.


AddThis Social Bookmark Button

Cosa è e a cosa serve Prism

Dal punto di vista tecnico Prism è un software molto semplice, quasi banale. Si tratta infatti di Firefox 3 (il nuovo browser in uscita a giugno 2008) privo di pulsanti di navigazione e di barra degli indirizzi. Il suo vecchio nome "webrunner" è meno evocativo, ma cattura meglio l'idea. Infatti Prism fornisce una finestra dedicata a un singolo sito web, senza tutti gli strumenti che solitamente affollano le finestre dei browser. Appena due o tre anni fa questa idea sarebbe risultata incomprensibile, ma ora che siamo sempre più abituati a utilizzare applicazioni web, come Gmail, Google Docs, Zoho, Netvibes, Flickr, TheSixtyOne, Box.net, Campfire e tutte le altre, l'idea di Prism è la classica ciliegina sulla torta. Infatti tutti questi siti del cosiddetto web 2.0, costruiti con i mattoni di Ajax, Flash e naturalmente Html, sono caratterizzati da un comportamento molto simile a quello delle normali applicazioni desktop (per es. Microsoft Office), aggiungendo in più la flessibilità e la possibilità di collaborazione e socializzazione tipica delle applicazioni di rete. L'unico difetto delle applicazioni web, è che quando apriamo, per esempio, Google Docs in un tab, può capitare di confondere i tab di navigazione con quello in cui stiamo modificando un documento. È quindi molto facile perdere parte del nostro lavoro, chiudendo inavvertitamente la finestra del browser, compreso il tab incriminato. Quello che Prism ci permette di fare è separare un sito qualsiasi dal browser che utilizziamo per navigare. Al di là del fatto che essendo separati, se il browser si blocca non tocca l'applicazione che gira su Prism, la cosa più importante è che la finestra dell'applicazione risulta chiaramente distinta da quella del browser. Sembra un dettaglio, ma semplifica decisamente la vita e non solo quella dei più esperti. Ora infatti è possibile risolvere il classico dei classici "Ho aperto internet e non si vede la posta elettronica". Basta infatti installare Prism sul computer (Windows, Mac o Linux) del malcapitato per creare un collegamento sul desktop pronto per essere lanciato con il classico doppio clic, per esempio Gmail, senza rischiare che venga confuso con il browser e senza rischiare che sia danneggiato da virus e troiani che amano passeggiare per Internet Explorer.
Perché Prism, ancora in versione beta, ma decisamente stabile, diventi il santo graal della portabilità, soprattutto per i notebook c'è bisogno che supporti anche le applicazioni web offline, ovvero che permetta, per esempio, di modificare un documento di Zoho anche quando non siamo collegati alla rete, ma per questo bisogna aspettare. Il supporto alle estensioni di Firefox permetterà di installare Google Gears su Prism solo quando sarà disponibile per Firefox 3. Nessun problema invece per Flash, Java e tutti gli altri plugin normalmente utilizzati durante la navigazione.



Mappa dell'articolo:

• cosa è e a cosa serve Prism (sei qui)
installare Prism su Windows, OSX e Linux
• utilizzare Prism
• opzioni avanzate e plugin

AddThis Social Bookmark Button

Articoli recenti

In questo momento